Il progetto della nuova stazione Tiburtina dell’Alta Velocità vince il premio Eurosolar 2002 come esempio di architettura bioclimatica per la soluzione data ad un nodo di servizi urbani particolarmente complesso ed importante per la città di Roma e per le ricadute sull’opinione pubblica e sui fruitori con l’obiettivo di creare una crescente consapevolezza nell’uso di soluzioni bioclimatiche e di tecnologie innovative legate all’energia solare.
A cura di: Filippo Angelucci e Domenico Potenza
Edizioni FrancoAngeli, Milano 2012
Collana: Architetture della Tecnologia // Architecture of Technology
Uno spaccato dell’ultimo decennio di attività dello studio ABDR (Maria Laura Arlotti, Michele Beccu, Paolo Desideri, Filippo Raimondo), una significativa testimonianza dell’ormai raggiunta capacità di restituire concretezza al progetto con la messa in valore della sua dimensione costruttiva, che ne esprime l’esito più qualificato.
Autore: Dario Costi
Volume 195 di Documenti di architettura
Mondadori Electa, Edizione illustrata
Electa architettura, 2015
Costituito da quattro soci formatisi in ambito romano – Maria Laura Arlotti, Michele Beccu, Paolo Desideri, Filippo Raimondo – lo studio ABDR costituisce nel panorama italiano un esempio di office internazionale di architettura contemporanea. Dal 1982 il lavoro si articola su molti piani sovrapposti. Dall’impegno sull’interpretazione progettuale dell’infrastruttura, nel dialogo con l’ingegneria e nella capacità di affrontare la sfida tecnologica, alla dimensione urbana delle azioni sulla città contemporanea risolte attraverso la scala architettonica, agli interventi sul tema dell’edificio pubblico, all’attenzione per il delicato rapporto tra nuovo e antico, ogni progetto affronta occasioni via via sempre più complesse. Il volume documenta i più significativi episodi di questa grande mole di lavoro e costruisce il primo regesto completo dei progetti e delle opere di oltre trent’anni, dalla fondazione dello studio ad oggi. Dario Costi rilegge ed ordina questi materiali, portando la riflessione sui temi sottesi alle architetture, indagando i nessi tra riflessione teorica e sperimentazione progettuale indotti dal dialogo critico permanente con la città contemporanea nella sua complessità e nella sua costruzione. Un saggio di Claudia Conforti ricostruisce e contestualizza le vicende intellettuali e professionali dei quattro soci dagli anni giovanili romani all’affermazione internazionale dei nostri giorni.
Il 2 giugno 2017 Paolo Desideri presenta il Padiglione all’Ambasciata Italiana di Astana. L’evento promozionale, che ha come tema l’Energia del Futuro, sarà realizzato ad Astana dal 10 giugno al 10 settembre 2017. Il Padiglione Italiano per l’Expo di Astana 2017 è stato pensato per offrire al visitatore una coinvolgente esperienza spaziale nella quale si mescolano valori ed i concetti di Storia, di Ingegno, di Creatività e di Risorse Naturali, in una tradizione che da sempre vede il nostro paese in prima linea.
La proposta presentata parte dalla sostanziale condivisione delle linee di intervento contenute nel progetto preliminare di gara, nel voler privilegiare in primis la tutela del bene architettonico oggetto della trasformazione, nella prospettiva della sua protezione e valorizzazione, e nel rispetto dell’equilibrio tra innovazione e conservazione.
Con il Vernissage della mostra “Van Gogh Alive – The Experience”, il 5 dicembre 2018, alle ore 19, si aprirà ufficialmente al pubblico, nella sua veste rinnovata, il Nuovo Teatro Margherita di Bari, dopo due intensi anni di lavori di Completamento, Recupero funzionale, Restauro e valorizzazione. Con la conclusione dei lavori e l’integrazione delle dotazioni sceniche e illuminotecniche rimanenti, il Teatro Margherita potrà tornare a pieno titolo al centro dell’attività artistica e culturale di Bari, nel segno di quel “Polo del Contemporaneo” voluto fortemente dall’Amministrazione Comunale e dall’Assessore on. S. Maselli.